Nata nel 1917 come filiale strategica della casa madre milanese e demolita nel 1988, la Montecatini di Pesaro ha costituito una delle più grandi realtà industriali della provincia pesarese nel campo della metalmeccanica e dei lavori di fonderia, con prodotti esportati in tutto il mondo. Gli stabilimenti sorgevano su un’area di 45.000 metri quadri a ridosso del centro storico, la stessa che oggi ospita il centro commerciale Miralfiore e una zona residenziale.
Il progetto Era(la)Montecatini costituisce il focus della prima edizione di Foto-Archivi_Pesaro memoria aperta, l’iniziativa promossa da Macula per la tutela e la valorizzazione degli archivi fotografici del territorio. L’obiettivo è ricostruire le vicende della Montecatini del dopoguerra a partire dalle circa 400 fotografie d’epoca e documenti raccolti dall’Associazione Macula dal 2012 ad oggi qualche foto qui, a cui si aggiungono i materiali conservati presso la Biblioteca Oliveriana di Pesaro e le testimonianze di decine di ex dipendenti ritratti ex dipendenti. La restituzione dei preziosi documenti è accompagnata da una rilettura in chiave contemporanea operata da alcuni giovani autori dell’ISIA di Urbino – coordinati dai docenti Paola Binante, Lucia Miodini e Stefano Veschi – a partire dalle fotografie d’epoca foto backstage o qualcuna dei progetti. Attraverso un serrato confronto con le dinamiche che permeano oggi gli stessi luoghi in cui sorgeva ieri la Montecatini, ci viene così offerto un interessante spaccato delle trasformazioni urbanistiche e socio-economiche che hanno coinvolto Pesaro e i suoi cittadini negli ultimi decenni.
Il progetto, nato grazie al contributo della Regione Marche e del Comune di Pesaro / Assessorato alla Bellezza, realizzato in collaborazione con Biblioteca Oliveriana, Biblioteca Bobbato, ISCOP e Centro Arti Visive Pescheria Pesaro, è fruibile attraverso il presente sito web – che costituisce una sorta di mostra virtuale – e un catalogo edito da Metauro Edizioni. Corredato da 150 fotografie, il catalogo è arricchito dai testi di approfondimento di Marco Andreani, Paola Binante, Andrea Girometti, Marco Labbate, Lucia Miodini e Arianna Zaffini, che consentono di collocare la vicenda Montecatini in un più ampio contesto storico e di considerare l’intero progetto alla luce della funzione centrale che la fotografia riveste nell’ambito della documentazione di impresa e del lavoro, così come delle pratiche e dei linguaggi artistici contemporanei.
Ma Era(la)Montecatini è anche una sorta di progetto work in progress che prevede modalità di partecipazione attiva da parte dei cittadini. Se da una parte, infatti, è chiaro come la Montecatini abbia costituito un tassello portante dell’identità collettiva, dell’immaginario, della storia socio-economica e del profilo urbanistico pesarese, dall’altra è altrettanto evidente che si tratta di un tassello i cui frammenti sono in buona parte ancora sommersi e da rimettere insieme. Nella sezione Stories, pertanto, continueranno ad essere pubblicate e messe a disposizione di tutti le testimonianze di coloro che vorranno contribuire a ricostruire la memoria della Montecatini attraverso ricordi, immagini, oggetti, documenti o commenti alle fotografie d’epoca. Mentre altre iniziative di valorizzazione di questo patrimonio seguiranno nel 2021.
Organizzazione
con il contributo di
con la collaborazione di
Partner
Nato dalla collaborazione tra Macula – Cultura fotografica e ISIA Urbino, il catalogo raccoglie i materiali della prima edizione di Foto Archivi – Pesaro Memoria Aperta dedicata alla ex fabbrica Montecatini, con più di 150 fotografie fra immagini d’epoca e contemporanee.